giovedì 29 aprile 2010

Country Wedding Cake... ritorno alle origini


Fino a pochi anni fa a casa mia la preparazione dei dolci era limitata a qualche budino in brik di quelli apri-versa-mangia o al massimo a un ciambellone allo yoghurt per il quale, ogni volta, scommettevo sulla buona riuscita.
Per il compleanno di mia figlia cercavo in rete un'idea per una torta diversa, complice il fatto di essere stufa di sovvenzionare gli studi universitari al figlio del pasticcere sotto casa.
Mi scaricavo la prima ricetta del pan di spagna, per il ripieno pensavo di cavarmela con della semplice marmellata (era già una fatica pensare di riuscire a fare un pds col lievito) e quando mi sono dedicata alla ricerca di una decorazione mi sono imbattuta nella foto di una torta simile. C'ho messo tre giorni a capire di cosa fosse fatta e mi sembrava impossibile da realizzare.
Da quella foto è iniziato tutto.

Oggi sono in grado di fare decorazioni elaborate, gestisco serenamente torte da un centinaio di porzioni (frullino elettrico a parte), gioco con i colori e le forme più curiose che non t'aspetteresti da un dolce ma lei, la torta, mi è sempre rimasta nel cuore pur non avendola mai realizzata.
Essenziale, senza fronzoli o accenti superflui.
Quando ho finito di decorarla, ho sentito che tra tutte le torte che ho fatto sino ad oggi, questa è quella a cui sono più legata.

In abbinamento alla torta ho preparato questi confetti decorati e confezionati nella loro scatolina come segnaposto per le tavole degli invitati al matrimonio. Le margherite sono in pasta di zucchero utilizzando stampini Decora di diverse dimensioni.

I miei due amici hanno festeggiato il loro matrimonio in un giorno infrasettimanale, solo quaranta persone tra amici e parenti in un piccolo agriturismo nella campagna romana e sebbene mi abbiano espresso tanta gratitudine, non sanno che in fondo, sono io che devo ringraziare loro...

martedì 13 aprile 2010

Profiteroles dell'ultimo minuto

Al lavoro è un periodaccio. La voglia, ma soprattutto la disponibilità mentale per preparare una bella torta decorata è ai minimi registrati. Non si è salvato nemmeno l'ultimo compleanno in famiglia.

A un'ora e mezza dal pranzo col parentame, dopo aver preparato primo-secondo-contorni-frutta-pure-la-moka-pronta-sul-fornello, mi dico che proprio non posso comprare una torta in pasticceria. Sarebbe un'onta che non potrei lavare manco coll'acido cloridrico. Decido stoicamente di ricominciare  a inzozzare la cucina.

martedì 6 aprile 2010

Io sono una colomba


Le festività sono finite, si ritorna tutti al lavoro ma con una marcia in più.
Vi ho già parlato delle Sorelle Nurzia in questo post in cui, grazie a un tam tam di solidarietà tra food blogger, è nata una splendida iniziativa per diffondere i loro prodotti e per dare un piccolo aiuto a questa azienda abruzzese in crisi dopo il terremoto di un anno fa.

La buona notizia è che anche grazie a questa iniziativa, a cui hanno aderito oltre 210 blog, Sorelle Nurzia ha ripreso la sua attività e noi siamo veramente contenti e fieri di averne fatto parte.

E questo è il mio piccolo contributo, un uovo di cioccolato al latte con il logo di 99 colombe in pasta di zucchero.
Le margherite sono in pasta di zucchero con stampi Decora.

venerdì 2 aprile 2010

Piccoli pasticceri crescono...


Avete anche voi, complici le vacanze di Pasqua, i figli ciondolanti con quell'aria perpetuamente annoiata, tra la tivù sempre accesa, il pc che frigge e il nintendo con quella suoneria irritante, stravaccati su tutti i possibili giacigli che ci sono per casa? E se gli chiedi "ma non hai niente da fare, chessò, i compiti magari?..." loro ti rispondono di no senza nemmeno guardarti in faccia? In questi casi mi armo di santa pazienza, prendo di petto la figlia che ha l'aggravante di essere pure adolescente e la costringo a fare qualcosa... adesso ho ancora qualche speranza di farmi ascoltare, tra qualche anno aimè, ogni tentativo sarà vano, già lo so.
"Non è che ti andrebbe di aiutarmi a fare i minicupcakes?..." Percepisco un impercettibile guizzo di curiosità nei suoi occhi e senza nemmeno darle il tempo di realizzare le piazzo in mano l'alzatina per i cupcakes in cartone da montare e ho già buttato, come dice Babs, tutti gli ingredienti dei suoi muffins allo yoghurt nel robot. Anche stavolta ho fregato l'adolescente... a volte basta  giocare d'anticipo.

Questo è quello che ci serve: